E come spesso accade, è un libro ad aprirmi tutto un mondo semi-nascosto proprio dietro l’angolo. Avevo appena iniziato Il filo infinito, un bellissimo libro di Paolo Rumiz – giornalista triestino che adoro, perennemente alleLeggi tutto…
Categoria: milano
Relics (Bicocca, 6/10/2010)
“Chiedi alla signora degli stipendi” Dedicato, senza timore di retorica, a quella donna che oggi, aprendo in posta l’ennesimo curriculum vitae di una giovane disoccupata dopo 30 anni di risorse umane, riusciva a guardarne leLeggi tutto…
Perdita d’aureola
Ikigai (生き甲斐) è un termine giapponese che, tradotto in italiano, significa “qualcosa per cui vivere” o “una ragione per esistere” (l’equivalente del francese “raison d’être“). Un ikigai è essenzialmente un motivo per alzarsi la mattina.
I am Nobody, who are You?
Di chi fossero Emily Dickinson, ma soprattutto Branwell Bronte, prima degli anni Novanta pochissimi avevano notizia. Riscoperta negli anni ’90 l’una, tuttora “the brother in the shadow” l’altro, due artisti totalmente ignorati in vita, perLeggi tutto…
Quartiere S. Luigi – Interno Notte
(photo by Davide Gasparinetti) Ascoltare una canzone d’amore anni ’50 è una passeggiata in un cimitero di campagna dimenticato: una rassicurante malinconia auto-distruttiva. C’è l’emozione, la gioia, la trepidante paura dei sentimenti delicati che siLeggi tutto…
Milano gotica: fantasmi di donne tra le guglie
Donne fragili e delicate, oppure feroci e consapevoli. Vittime degli ingranaggi della Storia o motore immobile, “eminenza grigia” di cospirazioni e delitti. Quest’anno per sfuggire alle serate della Festa della Donna – e dello scioperoLeggi tutto…
Fa’ la cosa giusta 2017
E così anche quest’anno sono andata a sbirciare a Fieramilanocity tra gli stand di Fa’ la cosa giusta. Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, è arrivata alla 14esima edizione ed ormaiLeggi tutto…
Treno in partenza dal binario 5
Vorrei che tutti gli attimi fossero come ora, sospesi in un non luogo dove l’essere nessuno sfuma nell’ombra dell’indistinto. Non vedo, non sento, non parlo. Senziente ma non cosciente, vedo ma non afferro, ascolto maLeggi tutto…
Animali da (sotto)palcoscenico
E mi accorgo solo ora che su ValcuviaExpress non esiste ancora la categoria “teatro”. Ok, sto scrivendo molto meno rispetto a Splinder (da rimediare, avendo anche una bellissima tastiera per ipad da usare quando sonoLeggi tutto…
Viale Bligny 42 – Trip to the Casbah
Ovvero quando la ricerca di un monolocale diventa sociologia esperienziale The Trip’s Backstage Capita talvolta che volendosi divincolare dalle spire del coinquilismo – tipico morbo sociale meneghino – si vada a sbirciare sulle pagine degliLeggi tutto…